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COMBINE DESTINY (Half-Life 2 mod) Id., Svezia/Finlandia/Usa/Germania 2005; Developer: CD Development Team Mod Co-founder, Team Leader, Lead Level Designer, 2-D Artist: Henrik "Bladesinger" Axelsson Mod Co-founder, Programmer, Level Designer: Juha "MuZeR" Siponen Writer: "DaBozz880321"; Level Designer: "Hellraiser" Audio Designer: Florian "Silverstar" Arndt Programmer, Level Designer: "UnKn0wNhEr0" Voice Acting, Level Designer: Ethan "MiKol" Lerch Voice Acting: Casey "Zidane" Mongillo; Webmaster: Alan "Stillbored" Macon Sito ufficiale: combinedestiny.com

Uno dei primi mod basati sul Source engine di Half-Life 2 e tuttora uno dei migliori, anche se un po' penalizzato da alcuni passaggi irrisolti. Inserito nell'universo narrativo di HL2, Combine Destiny parte dallo spunto poco sfruttato di porre il player nei panni di un "cattivo" per poi elaborare un amalgama di minimalità e monumentalità fortemente caratterizzato e molto personale. Minimalità: la trama è semplicissima (anche se non banale), gli enigmi ridotti al minimo, l'ambientazione tutta in interni spesso essenziali, la colonna sonora un loop discreto e ipnotico di suoni di fondo. Monumentalità: le location hanno enormi estensioni in ampiezza o in lunghezza, e il senso di desolazione e abbandono è amplificato dalla presenza di oggetti che, privati dei loro utilizzatori, hanno perso qualsiasi funzione; i colori tendono sovente a scelte monocromatiche quasi astratte capaci di incrementare l'atmosfera; la tensione è costante, benchè parca di sottolineature clamorose. Naturalmente non manca qualche magagna. Per esempio, il fatto di impersonare un Combine, cioè uno dei malvagi dell'universo di HL2, non è approfondito e si limita a una suggestione superficiale. Gli spunti narrativi promettono molto e mantengono poco, soprattutto il finale è davvero sbrigativo e insoddisfacente. Tuttavia questi difetti non danneggiano troppo l'anima del gioco, che può tranquillamente essere annoverato tra i mod orrorifici più densi di genuina inquietudine.            Trama "Combine Destiny" è ambientato nel medesimo universo di "Half-Life 2", dove la Terra è stata sottomessa da una civiltà aliena, i Combine, che grazie alla biotecnologia ha creato artificialmente legioni di soldati umanoidi. Queste creature artificiali - chiamate anch'esse Combine, come gli alieni veri e propri - sono ibridi di geni umani ed extraterrestri 'coltivati' in laboratorio e hanno il compito di mantenere uno stato di polizia e stroncare ogni sacca di ribellione. Antefatto: nella città di Coonersville la resistenza umana è stata debellata e i Combine vi hanno stabilito una base militare e una prigione. Recentemente, però, ogni contatto con la base è caduto. Viene così inviata a investigare la squadra 1926 avente a capo il player, che interpreta appunto un soldato-Combine. Poco dopo l'arrivo la squadra è aggredita da zombie letali. Evidentemente nel luogo si sono infiltrati mostriciattoli alieni, gli Headcrab, che da sempre attaccano senza distinzione umani e Combine 'zombificando' ogni creatura con cui entrano in contatto. Ma c'è dell'altro: il player a un tratto perde i sensi e al suo risveglio si ritrova inspiegabilmente nelle viscere della base, solo e senza idea di come abbia fatto ad arrivarci. E il pericolo è destinato ad aumentare dato che oltre che di zombie la base pullula di prigionieri umani evasi.            Grafica e gameplay Combine Destiny è costituito da 20 mappe, e volendo potrebbero aggiungersene altre visto che il team di sviluppo considera il progetto ancora aperto. Siccome il player impersona un Combine, gli altri Combine-non-giocanti che eventualmente si incontrano non possono essere attaccati in alcun modo (il motore di gioco obbliga ad abbassare l'arma se si prova a prenderli di mira). Viceversa, i prigionieri umani evasi possono essere uccisi senza pietà, anzi ucciderli è spesso obbligatorio dato che essi non esitano a fare fuoco su tutti i Combine che vedono, player compreso. In certi frangenti alcuni Combine si uniscono al protagonista e lo aiutano nelle battaglie. Il loro aiuto è notevole, senz'altro superiore a quelli che danno di solito i normali character umani nei FPS in cui si impersona un "buono" (Half-Life 2 compreso). I Combine possiedono una notevole Intelligenza Artificiale, buona resistenza e granate illimitate; purtroppo non è possibile contare a lungo su di essi, dato che il player deve spesso valicare passaggi obbligati, tipo condotti d'areazione, che invece i personaggi-non-giocanti non sono in grado di seguire. In Combine Destiny gli enigmi tipici dei first person shooter, ovvero "tirare la leva A per aprire la porta B", sono pochissimi ma efficaci, in quanto elaborati in maniera spesso insolita. Inoltre le mappe sono assai meno lineari che in giochi consimili: non di rado si trovano biforcazioni che permettono di affrontare lunghi frangenti di partita in maniera completamente diversa. I nemici prevalenti sono gli zombie, però se ne trovano quantitativamente pochi rispetto alla vastità degli ambienti. E' chiaro che gli autori hanno preferito puntare più sulla costruzione della suspense che non sulle battaglie, con notevoli risultati. Affascinanti le soluzioni visuali, capaci di caratterizzare con forza e varietà le location, tutte in interni grondanti desolazione e abbandono. La prima versione del gioco era piagata da vari bug, ma la patch del 2009 ha posto rimedio alla maggior parte di essi.      Analisi La prima ragione di fascino di Combine Destiny è che permette di impersonare un Combine, ovvero un "cattivo". Ciò avviene di rado nei videogiochi horror ed è quasi sempre motivo sufficiente per guardare con benevolenza ai titoli che vantano tale caratteristica. Il miglior mod tra quelli in cui il player impersona un "mostro" è sicuramente Half-Life Zombie Edition, che costruisce con molta originalità un gameplay ispirato ai giochi di ruolo e consente strategie multiple e assai diversificate, senza per questo trascurare gli aspetti più 'ruvidi' a base di sangue e violenza bruta. Combine Destiny è più convenzionale (anche se a modo suo ugualmente efficace). In HLZE impersonare un nemico significa vivere un'esperienza completamente nuova, visto che il gameplay ha differenze radicali rispetto a quello dei FPS consueti; qui la differenza è soprattutto psicologica, nel senso che i player più sensibili possono sentirsi turbati a sparare su esseri umani perseguitati. E' un aspetto disturbante, ma che non incide granchè sul gameplay vero e proprio: il Combine impersonato di fatto spara e combatte come un qualsiasi miliziano "buono". Tuttavia anche una semplice "differenza psicologica" può conferire personalità e qualità. Può, e in questo caso lo fa. Altra ragione di fascino è la struttura architettonica e visiva delle location. Queste da un lato permettono al player di affrontare veri e propri tragitti "alternativi", cosa rarissima nei FPS e che certo contribuisce ad allungare la longevità del gioco, dall'altro immergono Combine Destiny in un'amosfera unica. Gli ambienti sono sia realistici, con un diffuso sentore di sporco e malsano o di oppressione (non a caso vi si trovano una prigione e una base militare), sia favolistici per via delle soluzioni monocromatiche: Le stanze immerse a volte in un azzurrino tenue, altre in un marrone rossastro, altre ancora in un nero seppia, dove tutto o quasi si presenta spoglio e desolato, non sembrano appartenere a questo mondo, se non come eco, ed emanano un'aura astratta decisamente unica. Ma Combine Destiny è efficace anche dal punto di vista orrorifico. Gli zombie di Half-Life 2 sono sempre un'ottima fonte di spaventi e qui vengono usati per costruire un adeguato e costante senso di tensione, senza fastidiosi salti dalla sedia. Ovviamente non tutto è perfetto. La trama, per esempio, è troppo esile e mostra la corda dopo poco più di un'ora. L'assenza di sviluppi narrativi adeguati e di maggiore varietà negli enigmi da risolvere e nelle battaglie impedisce alla suspense di salire di tono. Così il gioco alla lunga tende ad appiattirsi. Inoltre il finale è inadeguato: troppo sbrigativo. Dà l'impressione di essere stato buttato giù in fretta e furia perchè il gioco doveva pur concludersi in qualche modo. E anche se è vero che gli autori hanno premesso di sviluppare meglio la vicenda nel futuro Combine Destiny 2, sta di fatto che il player non può fare a meno di provare una certa delusione. Resta tutto quanto di buono si è visto fino a quel momento, che non è poco. Il team di sviluppo (internazionale: comprende svedesi, finlandesi, americani e tedeschi) è attualmente al lavoro sul sequel, Combine Destiny 2, che promette di sciogliere i molti nodi narrativi lasciati in sospeso.                   Versioni   Combine Destiny si basa sul Source engine, come tutti i mod di Half-Life 2. Fu diffuso la prima volta nel 2005, però solo nel 2009 è stata realizzata una patch che pone rimedio a diversi bug e rende il gioco assai più "stabile". Una seconda patch è stata promessa, ma il CD Development Team al momento dedica le sue energie soprattutto alla lavorazione del sequel Combine Destiny 2. Windows PC (mod di Half-Life 2, 2005) Patch v.01 per Windows PC (mod di Half-Life 2, 2009)     Marco Night Walker" Montericcio             *** Screenshot *** - 1024x768 -