DARK WORLD (Half-Life 2 mod)
Id., Paesi Bassi 2009 Developer: Sander Bos
Level Design, Paintings, Guitar, Sound Mixing: Sander Bos
Custom Models: Nebukadnezar, Kain
Sito ufficiale: surealismsanderbos.wordpress.com

   

 

   

   Curiosissimo mod che, a dispetto della volontà dell'autore di realizzare un survival vecchio stile (teoricamente una sorta di remake di Quake con meno zombie e più oscurità e tensione), si risolve in un bizzarro delirio psychotronico dove stralunati frangenti surreali si alternano a monotone passeggiatone in tenebre spesse come fiumi d'inchiostro.
E' chiaramente un'opera molto particolare, che rispecchia in pieno l'indole dell'autore: un artista dedito all'illustrazione e alla pittura. Sander Bos è idiosincratico alla narrazione. Lavora per soluzioni visive, "quadri" tridimensionali allucinati del tutto privi di coerenza e di rapporti causa-effetto.
Si può facilmente comprendere come il risultato abbia suddiviso la critica tra stroncatori (la maggioranza) e ammiratori.
Pretenzioso, dilettantesco, in buona parte noioso, con bug imbarazzanti, ma anche ipnotico e psichedelico,
Dark World resta un lavoro interessante e personale, lontano anni-luce dai fin troppo numerosi e scontati rip-of  di Half-Life 2.

 

 


    
Trama


   La trama rivela tutta la sua esilità e la sua assurdità fin dall'incipit.

Il protagonista, senza volto nè nome, viene contattato da un Vortigaunt (uno degli alieni "buoni" di "Half-Life 2") vestito da chef (!) che lo incarica di togliere di mezzo i fastidiosi zombie che impazzano sulla Terra e impediscono a lui e ai suoi simili di lavorare in pace. Il player si ritrova così teleportato in una locazione bislacca dove ha il compito di eliminare i mostri (non molto numerosi, a dir la verità) e di avvicinare un altro Vortigaunt, il quale lo teleporterà alla locazione successiva.

Di viaggio in viaggio, si intuisce che i Vortigaunt puntano soprattutto a "testare" la capacità del protagonista di sopravvivere in situazioni sempre più strane e spiazzanti.

 

   Grafica e gameplay

 L'engine, i model e le meccaniche di gioco sono gli stessi di Half-Life 2, quindi inutile dilungarvisi.
Il mod è costituito da 13 mappe più una "speciale", a compartimenti stagni. Non c'è alcun rapporto, nemmeno concettuale, che leghi le varie mappe. Di fatto siamo in presenza di un gioco strutturato "a livelli", come i vecchi sparatutto tipo
Doom e Quake, però i nemici da eliminare sono curiosamente pochi. La maggior parte del tempo viene così dedicata all'esplorazione e agli sforzi per raggiungere l'area successiva.
C'è una buona interattività con gli ambienti. Peccato che le locazioni siano sovente scure come la pece, quindi esplorare e interagire diventa rapidamente arduo e frustrante.
I bug si contano a dozzine! Anche se una patch ha posto rimedio ai peggiori, restano un bel po' di fastidiosi muri invisibili, buchi in cui il player rischia di cascare senza poterne più uscire, "corridoi" mal programmati che scaraventano fuori dalla mappa e mandano il gioco in crash...
Le soluzioni visive adottate per le mappe sono spesso originali e affascinanti. Si pensi alla fabbrica, vista tramite una prospettiva "a imbuto" del tutto distorta, alla piramide azteca (!) con labirinti attorcigliati e annodati su se stessi o al paesaggio alieno della prima mappa, con colori e architetture a dir poco fuori dal mondo.
.

    Analisi

   Lo spunto narrativo di partenza, cioè l'incarico da parte dell'alieno vestito da cuoco (con tanto di mannaia e mestolo), rende bene l'idea alla base di Dark World: è del tutto assurdo, ai limiti del surreale, e di fatto serve solo come pretesto. Ma proprio l'assurdità dell'idea si rivela vincente, anche se poi lo svolgimento non riesce a sfruttarne il potenziale fino in fondo.
Il player si aggira dall'inizio alla fine in locazioni dall'architettura strampalata, dove talora diventa testimone di esperienze allucinate, viste attraverso fumi di acido lisergico o di qualcosa che ci va molto vicino. Purtroppo il fiato è corto. La mancanza di una trama vera e propria, per quanto esile, affievolisce progressivamente l'attenzione. Lodevole la scelta di non inflazionare il gioco con snervanti salti dalla sedia e di centellinare le apparizioni dei mostri, ma non basta camminare per ore e ore in fitte tenebre tra luoghi bislacchi per provare paura. Anzi, proprio il contrario: dal punto di vista della tensione, Dark World è probabilmente uno degli horror mod più blandi che esistano, benchè la noia delle passeggiatone riesca paradossalmente ad amplificare i rari frangenti in cui la paura fa veramente novanta.
Si ha un po' la sensazione che l'autore abbia nei confronti del player lo stesso atteggiamento che, all'interno del gioco, gli alieni Vortigaunt hanno verso l'innominato protagonista. Lo spunto di partenza è, appunto, solo un pretesto: il vero scopo è "testare" le reazioni del player ficcandolo in situazioni fuori dalla norma e, spesso, da qualsiasi logica.
E' possibile che ai giocatori non piaccia sentirsi sfruttati come "cavie", ma bisogna riconoscere che l'idea è originale e tutt'altro che priva d'interesse, anche se la realizzazione lascia un po' a desiderare.
Insomma, Dark World resta ben lontano dalla qualifica di capolavoro, ma è comunque un mod curioso e degno di essere provato, opera di un autore che, per quanto dilettante nel campo della programmazione di giochi, ha saputo dare un sogno della propria personalità. Sconsigliato ai patiti di horror videoludici classici (in Prima Persona o meno), fa ben poca paura ed è tanto pretenzioso quanto raffazzonato, eppure emana un indubbio fascino.


 

      Versioni

 

 

   Mod del Source engine e di Half-Life 2, Dark World è parecchio buggato, quindi bisogna farci il callo se talora il gioco va in tilt o se il player si ritrova "incastrato" in zone dove non era previsto che andasse.
La patch 1.0 ha rattoppato gli strappi peggiori, ma l'opera resta abbastanza precaria, benchè giocabile.


  • Windows PC (mod di Half-Life 2, 2009)

  • Patch v.1 per Windows PC (mod di Half-Life 2, 2009)  

     

      Marco "Night Walker" Montericcio                                   

    *** Screenshot ***
    - 1024 x 768-